Mazda CX-5
Presuntuoso
Anche quando si tratta di un lifting, Mazda si ostina, dato che la lamiera è rimasta praticamente la stessa. Le linee sono ancora basate su forme organiche. I cambiamenti per il model year 2023 riguardano l'assetto. D'ora in poi, l'assetto è più determinante per il carattere rispetto al livello di allestimento. L'auto in prova è una "Homura" elegantemente sportiva. Si riconosce per gli accenti in nero lucido, compresi i cerchi neri. La calandra, invece, è caratterizzata da giocosi accenti rossi.

L'auto in prova era rifinita nel nuovo colore "Rhodium White" che sostituisce lo "Snowflake White". Grazie alle particelle di alluminio presenti nella vernice, si dice che sia più scintillante, ma in realtà la differenza è minima. È il tempo a determinare la vivacità del colore e gli strati di vernice con particelle scintillanti possono fare ben poco per cambiare la situazione.
Spazio
Le forme organiche e il nero dell'allestimento Homura si riflettono anche negli interni. Gli accenti rossi si ritrovano nelle cuciture del volante, del cruscotto e dei pannelli delle portiere. Lo spazio nella parte anteriore e posteriore era e rimane buono, con le sfumature che fanno la differenza.
Mazda afferma di aver svolto un lavoro supplementare sulla forma dei sedili, che richiederebbe una minore forza muscolare per mantenere l'equilibrio in curva. Questo sarebbe meno faticoso sulle lunghe distanze. Allo stesso tempo, i sedili anteriori offrono al busto una maggiore libertà di movimento, rendendo più facile per il conducente guardarsi intorno. Sebbene le differenze con altri marchi non siano immediatamente percepibili, i sedili sono risultati superiori alla media in termini di comfort.
Attrezzatura
Per quanto riguarda le dotazioni, la CX-5 è lussuosa, ma la sua età comincia a farsi sentire. La tecnologia introdotta nella più recente (ma più costosa) CX-60 non trova spazio nella CX-5, il che rappresenta un'opportunità mancata. Per esempio, il CX-5 deve fare a meno della regolazione automatica dei sedili in base all'altezza del conducente e del riconoscimento facciale per scegliere automaticamente le impostazioni quando si condivide l'auto con più utenti. Il CX-5 non dispone di un assistente vocale intelligente e la quantità di assistenza alla guida (frenata automatica in caso di pericolo, assistenza in curva) non è più che sufficiente.
Tuttavia, ci sono delle novità per il modello 2023. Sulla console centrale si trova ora un caricatore Qi per ricaricare il telefono in modalità wireless. Le telecamere presenti su tutto il perimetro facilitano le manovre. È ora possibile utilizzare un'applicazione per inviare una destinazione al sistema di navigazione da un telefono cellulare. L'app può essere utilizzata anche per localizzare l'auto o leggerne le condizioni tecniche.
Un problema ancora irrisolto: il CX-5 è dotato di un display centrale, ma non è un touchscreen. Tutte le funzioni devono essere controllate da un pulsante sulla console centrale. Questa soluzione si è rivelata più volte pericolosa perché richiede una notevole coordinazione: la mano aziona un elemento e il risultato è visibile altrove. Un touchscreen è più veloce e logico. Questo è ancora più vero quando si opta per Apple CarPlay o Android Auto (ora anche wireless). Mazda dovrebbe permettere al conducente di scegliere come utilizzare il sistema audio, di comunicazione e di navigazione.

Motori
Mazda è forse la più ostinata quando si tratta di motori. Sostiene che l'inquinamento supplementare causato dalla produzione di auto elettriche difficilmente può essere recuperato durante l'utilizzo dell'auto stessa e quindi sceglie di perfezionare la tecnologia esistente. Inoltre, Mazda non segue la tendenza dei piccoli motori turbo, perché sarebbero troppo turbolenti e quindi finirebbero per consumare di più.
Il CX-5 è quindi disponibile con un motore a benzina a quattro cilindri da 2,0 o 2,5 litri, senza turbo. Per risparmiare carburante, i motori spengono due dei quattro cilindri quando è richiesta poca potenza. Durante le fasi di frenata e di rallentamento, l'energia cinetica viene convertita in elettricità. Questa energia viene poi utilizzata da un motore elettrico che può aiutare quando il motore a benzina deve lavorare molto. Questa cosiddetta trazione "mild hybrid" utilizza 24 volt, non i soliti 48 volt.
Questa ingegneria stravagante si traduce in un carattere stravagante. In primo luogo, è stato testato il motore da 2,5 litri con cambio automatico e trazione anteriore. Quando si guida con calma nel traffico, questo motore più potente del listino (194 CV / 263 Nm) è silenzioso e fluido. Tuttavia, non appena si richiede una maggiore potenza, il motore fa più rumore, ma le prestazioni corrispondenti non si concretizzano. La massima potenza di trazione è disponibile solo a un regime insolitamente elevato e ci vuole molto tempo per raggiungerlo. La nuova funzione "kickdown" dell'automatico dovrebbe compensare questa situazione, ma in pratica si traduce solo in un cambio più attento e non in prestazioni migliori. Anche la nuova modalità Sport aumenta la rumorosità e non offre quasi nessuna prestazione.

Il motore da 2,0 litri ha quasi lo stesso carattere. In città e a basse velocità, la differenza con il motore da 2,5 litri è minima. In combinazione con il cambio automatico, la potenza allo sprint è ancora una volta deludente e il suono leggermente più grezzo di quello del motore da 2,5 litri.
Manuale
Quando si sceglie il cambio manuale, tutto migliora! Il conducente non solo ha un maggiore controllo sul motore, ma i rapporti del cambio si adattano meglio alla struttura di potenza del motore. In questo modo, il CX-5 cambia con precisione e la frizione è facile da sentire.
È quindi più facile guidare in modo fluido. Per contro, colpisce la rara elasticità del quattro cilindri da 2,0 litri. I giri possono scendere molto e, grazie anche all'assistenza elettrica, il motore non protesta mai. Al contrario: anche quando il pedale dell'acceleratore è premuto a fondo, l'indicatore di cambio può suggerire di selezionare una marcia superiore. Se si segue questo suggerimento, il propulsore non vacilla (anche se la sensazione è che ciò sia negativo per la meccanica).

Lo stesso percorso impegnativo è stato fatto con tutte e tre le varianti di motore. Con il motore più potente sono stati necessari 7,7 litri per 100 km, con il motore base con cambio automatico 7,4 litri per 100 km e con la variante base con cambio manuale 7,2 litri per 100 km. Si tratta di valori costantemente superiori alla media e dimostrano che per un SUV di grandi dimensioni è davvero auspicabile un motore turbo e/o una maggiore assistenza elettrica. In altri modelli Mazda, l'eccentrica tecnologia di propulsione si fa notare meglio.
Manipolazione stradale
Mazda ha messo a punto i sedili e le sospensioni in modo che il corpo del conducente sia in equilibrio con la meccanica dell'auto. Ciò significa che il CX-5 non ha sospensioni rigide o sterzo pesante come un'auto sportiva, ma piuttosto un telaio raffinato e uno sterzo preciso per ottenere comunque un risultato altrettanto sicuro. Inoltre, la maneggevolezza è lineare, il che significa che l'auto risponde allo stesso modo in diverse condizioni e non sorprende mai il guidatore.
Quest'ultimo è sia un punto di forza che di debolezza. Infatti, il CX-5 si comporta in modo così naturale che tutta la raffinatezza è appena percepibile. Solo dopo un lungo viaggio in auto ci si rende conto di quanto la CX-5 renda la vita facile e si apprezza la sua ingegneria stravagante.

Conclusione
Grazie all'ingegneria stravagante di Mazda, il CX-5 è solo stravagante o è effettivamente migliore degli altri? Un po' entrambe le cose. Mazda impone il funzionamento del sistema di infotainment, che dovrebbe essere una scelta del conducente. Gli altri comandi e l'ergonomia (i sedili!) sono diversi solo nei dettagli.
La valutazione dei motori dipende in larga misura dallo stile di guida. La potenza viene sviluppata in modo estremamente graduale e chi guida di fretta o in modo sportivo ne sarà infastidito. Al contrario, chi lascia che sia l'auto a dettare il ritmo e/o guida con calma seguendo il flusso del traffico troverà i motori silenziosi, fluidi e persino rilassanti. I consumi sono superiori alla media; le ibride (plug-in) sono semplicemente più adatte a un'auto grande, alta e pesante come questa.
Alla fine, è tutta una questione di raffinatezza. Sono i piccoli dettagli che rendono la vita con la CX-5 un po' più comoda o più facile. Questo vale soprattutto per la maneggevolezza. È eccellente, ma risulta così naturale che non ci si accorge di quanto sia effettivamente buona.
- Spazioso e pratico
- Eccellente maneggevolezza
- Motori silenziosi e fluidi
- Consumo elevato
- Senza touch-screen
- Prestazioni scadenti