Japan Mobility Show 2025
Festa giapponese
Da un certo punto di vista, Tokyo segue la tendenza: la maggior parte degli espositori sono locali. Il Salone dell'Auto di Parigi è prevalentemente francese, l'Internationale Auto Ausstellung è prevalentemente tedesco, mentre al Japan Mobility Show la maggior parte delle oltre 500 aziende presenti sono giapponesi.
Toyota / Lexus
Toyota ha di gran lunga lo stand più grande e presenta anche il maggior numero di novità. E poiché si tratta del "Japan Mobility Show", Toyota porta molto di più delle sole autovetture. Ad esempio, presenta una serie di meravigliosi veicoli monoposto, un drone monoposto, diverse auto d'epoca e un camion speciale. L'"IMV Origin" è un camion progettato e mantenuto il più semplice possibile per le aree remote. Solo le parti più complesse sono costruite in Giappone; l'assemblaggio avviene, tra l'altro, in Africa.
In Giappone, i dignitari e i leader dell'industria preferiscono guidare non le limousine europee, ma la Toyota Century. Questo modello può essere ammirato qui in due varianti completamente nuove. Una ha un aspetto classico, ma sotto il cofano ha una tecnologia moderna. Il concept Century è costruito in modo più verticale per competere con la Bentley Bentayga e la Rolls-Royce Cullinan.
Lexus ha accennato a una nuova LS Coupé per qualche tempo e la sua ultima versione è in mostra a Tokyo. Lexus non porta solo auto, ma anche un modello in scala del suo veliero.
Honda
Alla Honda, un trio di concept car attira l'attenzione. Tutte appartengono alla cosiddetta "serie 0" e comprendono una hatchback, una coupé e un SUV. In termini di stile, riprendono il percorso lasciato da Honda con la "e". I modelli sperimentano un assistente artificialmente intelligente che mira a conoscere il conducente non solo per assisterlo durante la guida, ma anche per offrire un aiuto psicologico in caso di necessità. Tutti i modelli 0 sono, ovviamente, alimentati elettricamente.
Inoltre, Honda presenterà la sua prima kei-car a propulsione elettrica: la N-One E. Una kei-car è un'auto minuscola che gode di vantaggi fiscali in Giappone grazie alle sue dimensioni ridotte. Queste auto personalizzate non vengono quasi mai esportate. Tuttavia, Honda vuole commercializzare la N-One E nel Regno Unito per rendere accessibile la guida elettrica. In caso di successo, Honda sta pensando di sviluppare una variante con guida a sinistra per il resto d'Europa.
Honda non presenterà solo automobili. Come negli anni precedenti, Honda porterà il suo aereo: l'Honda Jet. Questa volta, Honda farà addirittura un passo avanti con un proprio razzo!
Mazda
Mazda presenta due concept car. La X-Coupe Vision stuzzica la fantasia con una nuova evoluzione del linguaggio di design "Kodo" di Mazda. La X-Coupe è alimentata da un motore rotativo abbinato a un motore elettrico. Questo fa capire che la X-Coupe è per lo più sperimentale.
Al contrario, la X-Compact Vision è molto più realistica. Le sue linee sono più moderne di quelle della X-Coupe, ma danno comunque l'impressione di un modello di serie. Date le sue dimensioni, la X-Compact è il logico successore della Mazda2. Mazda non rilascia dichiarazioni sul gruppo propulsore e sta utilizzando la X-Compact principalmente come banco di prova per un sistema di intelligenza artificiale che mira a comprendere le sensazioni del conducente. In questo modo, l'auto dovrebbe anche diventare un'amica.
Suzuki
Suzuki è conosciuta come produttore di molto più che di automobili, quindi non sorprende che il produttore presenti anche moto e veicoli monoposto. Al centro dello stand c'è la "Vision e-Sky". Questo modello è stato progettato per essere il più semplice possibile per mantenere il prezzo più basso possibile. L'e-Sky ha un'autonomia elettrica di 270 km e dovrebbe arrivare sul mercato giapponese entro la fine del 2026.
Mitsubishi
La Elevance è un modello di studio dall'aspetto futuristico che Mitsubishi utilizza per sperimentare il suo stile "Dynamic Shield". Contro ogni tendenza, la Elevance non è un'auto elettrica, ma un'ibrida plug-in. Tuttavia, questa ibrida utilizza un carburante alternativo al posto della benzina. In questo modo, la Elevance è dotata di un copilota controllato dall'intelligenza artificiale che fornisce consigli di viaggio e incoraggia l'avventura.
Nissan
Il Giappone è una terra di tradizioni e quindi il monovolume non è ancora stato completamente soppiantato dal SUV. Nissan presenta quindi la quarta generazione di monovolume di grandi dimensioni: la Elgrand. Il design è dichiaratamente derivato dalla concept car "Hyper Tourer" che Nissan ha presentato al Salone della mobilità 2023. L'Elgrand è alimentato dall'ultima generazione del propulsore "e-4FORCE" di Nissan. La Elgrand non sarà in vendita né in Europa né in America.
Daihatsu
Daihatsu si è ritirata dal mercato europeo molti anni fa, ma è ancora viva e vegeta in Giappone. Daihatsu è specializzata in auto di piccole dimensioni e le offre in tutte le forme, dai mini camion (vedi foto panoramica) alle decappottabili alla moda.
Daihatsu mostra un prototipo della prossima Copen. Poiché questa cabriolet è anche una kei-car, questa concept car porta il nome di K-Open. Poiché la Copen / K-Open sarà in vendita solo in Giappone, il suo aspetto è adattato ai gusti giapponesi: moderno, retrò e carino allo stesso tempo. A grande richiesta, la nuova Copen è dotata di trazione posteriore anziché anteriore, completando così la tradizionale esperienza "roadster".
BYD
BYD è stato il primo marchio cinese a sbarcare in Giappone. Al Mobility Show, BYD presenterà una kei-car elettrica. Anche in questo caso, si tratta di un'auto fatta su misura per il Giappone: la Racco.
BYD è attiva da tempo in Giappone con i veicoli commerciali, per cui porterà a Tokyo anche il camion elettrico T35 e gli autobus elettrici J7 / K8.
BMW
Uno dei pochi marchi europei ad apparire a Tokyo è BMW. In Giappone, l'idrogeno è ancora visto come una possibile alternativa alla benzina e al diesel, ed è per questo che BMW presenta diverse concept car a celle a combustibile.
L'attrazione del pubblico, tuttavia, è la "Concept Speed Top". Questo modello di studio è a metà strada tra una coupé e una shooting-brake, su cui è stato applicato con successo lo stile più recente di BMW.
Varie
Dal 2023 il "Tokyo Motorshow" si chiama "Japan Mobility Show" per rivolgersi a un pubblico più vasto. Infatti, il salone è concepito come una giornata di svago per tutta la famiglia. Le università tecniche si presentano ai potenziali studenti di Tokyo, le piccole aziende presentano la loro visione unica del futuro e il produttore di giocattoli giapponese "Tomica" è sempre pronto per uno stand spettacolare. Quest'anno, Tomica non presenterà solo auto giocattolo: porterà anche le auto vere su cui si basano i modelli in scala.
Conclusione
Come suggerisce il nome, il Japan Mobility Show è una festa giapponese. Le nuove auto esposte sono quasi tutte destinate al mercato giapponese e non saranno mai esportate. Anche i produttori cinesi stanno costruendo modelli unici per il mercato giapponese. Come al vecchio Salone di Tokyo, sono esposte molte concept car. Tuttavia, anche in questo caso si tratta principalmente di nuovi modelli che saranno in vendita solo in Giappone.
Per i visitatori stranieri, il Japan Mobility Show ha un'importanza minore. I veri appassionati di auto, invece, si godono i modelli esclusivi, i concetti bizzarri e le invenzioni stravaganti che non si possono vedere altrove. Per i visitatori giapponesi, invece, il Mobility Show è una giornata di intrattenimento su misura.